Ecomuseo dell’Argilla Munlab

Munlab Ecomuseo dell’Argilla Munlab

Munlab Ecomuseo dell’Argilla nasce nel 2000 dall’iniziativa di un’associazione culturale che decide di recuperare gli spazi dismessi di un’antica fornace e ridarle nuova vita.
Racconta di terre argillose che l’uomo ha lavorato per millenni, unisce luoghi e persone, testimonianza di un territorio. L’argilla, sedimentata per milioni di anni in un pianalto, ha permesso un’intensa attività di fornace che continua a caratterizzare il paesaggio.
Munlab ha trasformato una fornace centenaria e le sue cave in uno strumento di lettura del territorio. Il desiderio è di andare oltre il luogo della memoria per essere un centro sperimentale del saper fare, un nodo didattico e di ricerca, un punto di incontro.

Proposte didattiche
Munlab propone alle scuole percorsi che stimolano ad investigare casi reali del mondo adulto, a vivere l’esperienza creativa, ad andare oltre il guardare.
Diverse sono le proposte, ciascuna con le sue peculiarità; dai percorsi didattici con un taglio più ludico-creativo che prendono spunto dalle potenzialità espressive della materia, ai percorsi di storia economica legati alla realtà produttiva di fornace e ai cambiamenti tecnologici, ai percorsi di educazione ambientale che indagano il rapporto tra uomo e territorio.

Il materiale utilizzato dagli operatori didattici permette la sperimentazione diretta e l’interazione continua con i ragazzi: supporti audio e video, giochi di simulazione e di ruolo, supporti informatici,…
E la manipolazione della materia argilla diventa lo strumento per rappresentare il risultato di una scoperta, il punto di arrivo di un processo di sperimentazione, o per avvicinare attraverso il gioco concetti astratti complessi. Il percorso nella sede ecomuseale si snoda tra la fabbrica in attività e la fornace d’inizio ‘900, i laboratori e le cave rinaturalizzate, le sale attrezzate per raccontare di argilla, di territorio e di uomini.