L’Oratorio di San Bernardino da Siena

L’Oratorio di San Bernardino da Siena

L’Oratorio di San Bernardino da Siena fu ricostruito, per volontà dell’omonima confraternita, sull’originale del 1450 e del primitivo edificio mantiene solo l’ubicazione in pianta a forma quadrata, peraltro ridotta a causa dell’ampliamento ad est della parrocchiale.

La ricostruzione, effettuata tra il 1772 ed il 1777, fu terminata dopo soli tre anni e rispetto all’Oratorio precedente, l’altare fu orientato a sud, aprendo la porta maggiore a nord per collegarsi alla piazza con una scalinata.

Un timpano barocco con la caratteristica copertura in pietra adorna la facciata principale e all’interno sono conservati pregevoli affreschi di Giuseppe Torricelli da Lugano (d’ispirazione Tiepolesca), mentre i dipinti del coro e relativa volta datati 1787, sono opera del vigezzino Carlo Giuseppe Peretti.

Il pavimento, realizzato nel 1877, riprende quello della parrocchiale, sia per disegni che per i materiali e pregevoli tele, opera dei maleschesi Polini e Sotta, oltre che di Bartolomeo Roman, allievo del Velasquez, ornano le pareti. L’altare in stile barocco risale al 1783.

Il complesso monumentale Piazza della Chiesa

Il Complesso monumentale Piazza della Chiesa comprende l’insieme dei fabbricati civili ed afferenti al culto ubicati in Piazza della Chiesa a Malesco e comprende

• Chiesa Parrocchiale
• Oratorio di S. Bernardino
• Croce-stele (Cristele)
• Casa dei Frati
• Cappella di S. Carlo
• Campanile
• Cimitero
• Fontana del Basilisco

Sulla piazza insisteva, inoltre, un piccolo oratorio seicentesco dedicato a S. Rocco poi demolito per consentire il nuovo assetto.

Dal punto di vista ecclesiastico, la parrocchia di Malesco si separò da quella matrice di Santa Maria Maggiore attorno alla metà dell’XII secolo.