I beni immateriali
Una ricchezza intangibile
Malesco vanta un ricco patrimonio immateriale e nel 2013 ha aderito al progetto E.CH.I. Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale – P.O. di Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera 2007-2013, progetto promosso dalla Regione Lombardia (ente capofila) con Regione Piemonte, Regione autonoma Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano, Cantone Vallese, Cantone Ticino e Cantone Grigioni (www. www.echi-interreg.eu).
Nell’ambito di E.CH.I. sono state presentate alcune eccellenze e beni tradizionali legati a Malesco come i runditt, la matuzinaa, il Carnevale storico e segnalati alcuni fondamentali elementi del patrimonio immateriale vigezzino.
Grazie all’aiuto di ricercatori, sono state redatte delle schede per ciascun bene, consultabili nell’Inventario del Patrimonio Immateriale delle Regioni Alpine online all’indirizzo web www.intangiblesearch.eu
Da questa esperienza l’Ecomuseo ha tratto nuova linfa e a piccoli passi si è avvicinato ancora di più ai soggetti attivi sul territorio, innescando azioni condivise.
Da ricordare le collaborazioni con il Comitato Carnevale di Malesco, l’Accademia dei runditt e il lavoro con e per la comunità di Zornasco.