Con immenso piecere inoltriamo un testo scritto dalla signora Giovanna De Vecchi Pellati, che ha partecipato al corso di Pedui vigezzini, tenutosi nella sua seconda edizione presso il Circolo Urtett di Zornasco e che si è concluso lo scorso aprile.
Ricordiamo che il corso è stato proposto nell’ambito di un progetto più ampio dedicato alla canapa nato grazie all’iniziativa dell’Ecomuseo di Malesco, della Comunità di Zornasco, dell’Associazione Zornasco Team con la collaborazione dell’Associazione Canapa Alpina.
Dal 2016 infatti, in Valle Vigezzo vengono realizzati corsi, dimostrazioni ed eventi dedicati a questo tema, con lo scopo di riavvicinare la comunità alla canapa, che ha avuto tanto rilievo nella storia delle valli alpine.
****************
In Val Vigezzo le tradizioni vivono ancora!
Negli spazi del Circolo Urtett di Zornasco (VB) si è concluso il 16 aprile il secondo corso dedicato alla realizzazione dei Pedüi, (Düi a Zornasco) le tipiche pantofole vigezzine.
L’idea di istituire un corso dedicato ad una tradizione così lontana nasce nell’ambito di un progetto più ampio cominciato già nel 2016 quando L’Ecomuseo ed Leuzerie e di Scherpelit di Malesco in collaborazione con l’associazione Canapa Alpina decise di realizzare l’evento ‘La settimana della canapa’ con lo scopo di avvicinare la comunità a questa coltura così importante nel passato della Valle Vigezzo. Il progetto è poi andato avanti con la semina, nella primavera del 2017, di un piccolo campo di canapa sativa e con la ‘Festa al Mulino’ a Zornasco, dove ricordiamo essere presente una “pesta” che serviva proprio alla lavorazione della canapa, svoltasi nelle scorse stagioni estive.
Si è giunti quindi ai corsi di Pedüi, realizzati con la collaborazione dell’Associazione Zornasco Team, il Circolo Urtett e l’ecomuseo. Appena saputo dell’iniziativa, mi sono entusiasmata e iscritta e per sei serate mi sono recata in valle per seguire le lezioni.
Protagonista, artefice, maestra, la signora Laura Pasini. Figlia di un calzolaio della Valle, una volta in pensione si è dedicata, su sollecitazione di amanti e appassionati, alla realizzazione di quelle che un tempo erano le scarpe per i Vigezzini. L’attenzione ai particolari, l’accuratezza e la precisione sono caratteristiche della maestra che recuperando strumenti di lavoro e materiali adeguati ha raccolto la tradizione e il saper fare dei vecchi e ha imparato a realizzare i Pedüi, se pur con un aspetto più attuale di un tempo, per trasmettere poi il suo saper fare a tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa.
Il corso si è svolto in sei lezioni da due ore ciascuna dove si è passati dalla preparazione della suola a strati di tessuti di recupero, all’impuntura della medesima con una corda cerata, alla realizzazione della tomaia e alla cucitura delle due parti fino a giungere, fra lesine, setole e spago alla realizzazione di un paio di calzature per ogni partecipante.
Sono state lezioni di attento e impegnativo lavoro, con qualche errore di esecuzione certo, ma anche chiacchiere e aiuti reciproci. Laura, sempre attenta e presente a risolvere i piccoli pasticci, ha permesso a tutti i partecipanti più o meno avvezzi di completare il lavoro con orgoglio e di poter portare a casa un paio di Pedüi.
L’iniziativa ha ottenuto un grande successo con la partecipazione di un numeroso gruppo di donne della Valle, due ragazzi nigeriani ospiti ed io da Stresa. Dato il riscontro positivo ci sono richieste in sospeso per ulteriori corsi.
Grazie ancora Al Circolo Urtett, allo Zornasco Team e all’Ecomuseo regionale che organizzano corsi, manifestazioni e incontri durante tutto l’anno per tenere vive tradizioni e usi di un tempo.
Giovanna De vecchi Pellati
Ph. Marco di Pietro
