
Il progetto “Dal buon grano all’eccellenza dei runditt”, giunto alla sua terza edizione e promosso dall’Accademia dei runditt, nasce con l’obiettivo di valorizzare una filiera del grano a km zero, capace di unire tradizione, innovazione e territorio. Attraverso la sperimentazione e la coltivazione di diverse tipologie di grano, si punta a ottenere una miscela di farine, ideale per la produzione dei runditt, eccellenza gastronomica maleschese.
L’11 ottobre scorso si è svolto un evento aperto alla comunità durante il quale, insieme alla semina del campo dimostrativo di Malesco, sono stati presentati i risultati raggiunti e l’andamento del progetto, grazie al prezioso supporto scientifico del Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università degli Studi di Milano. In questa occasione è stato inoltre possibile degustare i primi runditt, prodotti con la farina ricavata dalle coltivazioni sperimentali della Valle Vigezzo.
Fin dalla sua nascita, il progetto è sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del VCO – Ente Filantropico e da altri partner territoriali, tra cui l’Ecomuseo regionale di Malesco. Quest’autunno è stata effettuata una nuova semina in un appezzamento della frazione di Zornasco e, nel mese di novembre, sono stati coinvolti anche i bambini dell’Asilo Trabucchi di Malesco.
Un ruolo di rilievo è svolto inoltre dall’Istituto Professionale per l’agricoltura E. e G. Cavallini di Lesa, la cui collaborazione rappresenta un valore aggiunto fondamentale. Grazie al supporto del personale docente e tecnico, gli alunni, oltre alla semina, stanno portando avanti attività di monitoraggio, raccolta dati e osservazione dello sviluppo del grano. Saranno protagonisti inoltre di momenti di confronto con l’agronomo e con i rappresentanti dell’Associazione.
La sinergia con gli Istituti scolastici consolida il legame tra formazione, ricerca e tradizione locale.





