Malesco ha aderito al lavoro di censimento dell’architettura tradizionale, promosso dall’ Associazione Musei dell’Ossola, in collaborazione con l’Associazione Canova.
Oltre al preziosissimo lavoro di raccolta dati, svolto da alcuni addetti ai lavori, il Comune ha coinvolto nel progetto il proprio Ecomuseo Regionale, dedicato proprio alla Pietra ollare e agli scalpellini e l’Associazione Agape, formata da giovani di Malesco e frazioni.
La realtà ecomuseale che per natura è un museo a cielo aperto e tutela il ricco patrimonio culturale e tradizionale del territorio, da tempo si è concentrato sulla ricostruzione di quella che è la storia del ‘900. Sono stati avviati con la comunità, momenti di confronto che in passato hanno condotto all’allestimento di mostre come ad esempio quella dedicata a Zornasco e a pubblicazioni, riconducibili alla collana “Quaderni dell’Ecomuseo”.
In quest’occasione, i ragazzi coinvolti si sono prodigati nel lavoro di ricerca, nonostante le difficoltà legate al periodo di chiusura, determinate dal Covid 19. Sono state stilate alcune schede e integrate, quando possibile e con i limiti del periodo, da interviste ad alcuni personaggi chiave del paese. Oltre alla ricerca bibliografica, si è cercato di scavare nuovamente nella memoria e l’incontro tra generazioni è stato il valore aggiunto.
Con questo progetto si è voluto quindi sia censire i beni architettonici ma anche valorizzare e dar voce ad alcuni di quegli edifici che tra le quattro mura, hanno saputo celare la quotidianità di intere famiglie, le fatiche degli artigiani, le glorie indiscusse di alcuni personaggi e le vicende delle persone comuni, ognuno dei quali ha contributo ad aggiungere un tassello alla storia del paese.
Si ringraziano per il prezioso contributo:
- L’Associazione Musei, il Presidente Paolo Lampugnani
- L’Associazione Canova e Giada Caterina Zerboni
- Giovanna Bionda, Giacomo Bonzani e Barbara Borgnis
- Associazione Agape e l’Ecomuseo di Malesco con Martina Cavalli, Laura Minacci e i giovani Chiara Brunelli, Chiara Di Pietro, Lisa Monzio Compagnoni, Massimiliano Pecollo, Lucrezia Salvelli, Caterina Vanni , Anna Zanoletti
- Per le testimonianze e l’ aiuto : Alma Agosti, Ettore Altera, Marilena Barbieri, Cristina Bergamaschi, Luciano Bianconi, Domenico Bottinelli, Laura Cavalli, Renzo Curotto, Laura Ferrari, Don Stefano Gallina, Famiglia Ielmoli, Lucia Pironi, Margherita Pironi, Rocco Ramoni, Laura Zini
- Per le fotografie presenti nell’archivio ecomuseale: Massimo Bertina, Marco Di Pietro, Rocco Ramoni, Riccardo Rapini, Massimiliano Riotti
- Per la fotografia del lavatoio di Finero di Danilo Zagliani, oltre all’autore , si ringrazia la famiglia Pironi