Donna che prepara i runditt – Fèmne c’la fa i runditt

I runditt sono una specialità gastronomica di Malesco a base di farina ed acqua, conditi con burro e sale , molto semplici ed apprezzati, ma per i maleschesi sono veramente qualcosa di più, sono storia, sono amicizia, sono tradizione.

 

Già nel 1896  il Pollini scrive come dopo la messa di Ognissanti iniziasse la raccolta degli ingredienti necessari per prepararli in una casa comune vicino al campanile. “A partire dai primi vespri della sera iniziavano a suonare ininterrottamente le campane da morto e i giovani passavano l’intera notte suonando le campane, bevendo e mangiando i runditt preparati insieme” e poi ancora: “la sera di Tutti i Santi, in ogni famiglia di Malesco, si recitava il rosario intiero da morto e in quasi tutte si facevano una volta per cena i detti runditt”.

Nel 1913 De Maurizi scrive invece “nelle lunghe sere invernali e soprattutto di carnovale si riunivano allegre comitive per mangià i runditt” ed ancora “per la festa di San Biagio, dopo la benedizione della gola, veniva preparata una versione speciale dei runditt ” i runditt di spìis” (degli sposi).

Ancora oggi in ogni famiglia maleschese  c’è almeno un componente che sappia fare i runditt, insegnamento tramandato di generazione in generazione; dal 2017 la denominazione runditt è protetta da De.Co. del comune di Malesco e tutelato dall’associazione “Accademia dei runditt” che porta avanti la tradizione.

“Facciamo Rivivere il Paese”
Scoprire o ritrovare usi e costumi del passato attraverso un viaggio reale e virtuale che appaga la vista e arricchisce l’intelletto.

Progetto ideato e realizzato dall’Accademia dei Runditt di Malesco, liberamente tratto dalla “Storia di Malesco” di Giacomo Pollini 1896 e da testimonianze scritte ed orali di Maleschesi.

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Progetto realizzato con il contributo di:

in collaborazione con:

Illustrazioni di Lorenzo Cancelli

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